Immaginati di essere un potenziale cliente per un momento. Vai sul tuo sito web, cerchi i prodotti, aggiungi gli articoli al carrello e fai anche un acquisto. Il percorso è semplice e diretto. Ma se così non fosse?

L’importanza della User Experience

A volte, nonostante i tuoi migliori sforzi, l’esperienza d’acquisto sul tuo sito web può lasciare molto a desiderare. Spesso ad esempio gli utenti non riescono a trovare quello che stanno cercando. Si confondono. Non riescono a trovare le informazioni che cercano. E alla fine si annoiano e vanno altrove.

Quando ciò accade, puoi perdere i tuoi potenziali clienti. Quindi, è importante porsi domande come:

  • È facile per i visitatori trovare i prodotti che stanno cercando?
  • Il processo di pagamento è semplice? 
  • Gli utenti ricevono assistenza clienti quando ne hanno bisogno?

Come proprietario di un e-commerce, potresti dimenticare di metterti nei panni dei tuoi clienti una volta ogni tanto. Ma considerando le domande di cui sopra – e facendo del tuo meglio per risolvere eventuali problemi – puoi fare molto per creare un’esperienza più user-friendly per i tuoi clienti.

La UX (user experience) non riguarda solo le sensazioni degli utenti quando visitano il tuo sito. Essa svolge un ruolo enorme nel modo in cui le persone interagiscono con il tuo sito e, in definitiva, nel determinare se esse finiscono per comprare o no i tuoi prodotti.

Ecco quindi 4 regole d’oro da considerare sempre e comunque.

#1 – Gli utenti esprimono rapidamente giudizi sul tuo sito

Alcuni studi hanno scoperto che hai circa 50 millisecondi per fare una buona impressione. Gli studi sono stati condotti per accertare quanto velocemente le persone formino un’opinione sull’appeal visivo della pagina web. E’ emerso chiaramente che il formarsi di un’opinione sull’appeal visivo di un sito avviene in circa 50 millisecondi. Tienine conto! La prima impressione è quella che conta.

#2 – Un sito lento perde clienti

Alcuni studi hanno dimostrato che i siti web a caricamento lento costano ai rivenditori oltre 2 miliardi  di euro di vendite perse ogni anno.

I tempi di caricamento lenti sono incredibilmente frustranti per gli acquirenti, e i consumatori oggi sono sempre più impazienti. Tuttavia il white paper Retail Focus suggerisce che nella maggior parte dei casi i siti di e-commerce non vedono la velocità del sito come una priorità assoluta.

Nel 2006 l’utente medio sarebbe stato felice di attendere circa quattro secondi per caricare una pagina, ma nel 2009 questo si era già dimezzato a due secondi.

Econsultancy  e Rackspace hanno dimostrato che il 38% degli acquirenti online del Regno Unito abbandona i siti web o le app che impiegano più di 10 secondi per caricare. 

Inoltre, Google considera una pagina “lenta” se impiega più di 1,5 secondi per caricarsi e di conseguenza la relegherà in basso nelle classifiche di ricerca. Dato che solo un quarto (28%) degli utenti si preoccupa di andare oltre la prima pagina dei risultati di ricerca di Google, si capisce come ciò possa avere un impatto drastico sul traffico del sito.

La mancanza di velocità uccide anche le conversioni sui dispositivi mobili: il 74% degli utenti abbandonerà dopo aver atteso cinque secondi per il caricamento di un sito mobile.  

Per quantificare l’impatto effettivo dei tempi di caricamento lenti, QuBit ha intervistato 60.000 consumatori utilizzando lo strumento Exit Feedback in cui gli utenti sono invitati a commentare la loro esperienza al momento di lasciare un sito web. Degli intervistati, l’8% ha citato le pagine a caricamento lento come una ragione chiave per abbandonare il loro acquisto.

In media le homepage impiegano 3,50 secondi per caricare, ma spesso si dimentica che la maggior parte degli utenti entra dalle pagine prodotto. Le pagine dei prodotti sono statisticamente più lente, e impiegano il doppio del tempo per caricarsi rispetto alle homepage.

#3 – I clienti che ritornano possono fare una grande differenza

L’88% dei consumatori online non torna su un sito web su cui non ha avuto una buona esperienza d’uso. E’ facile dunque comprendere come in un mercato competitivo pieno di offerte troppo simili, un sito incentrato sull’esperienza dell’utente può diventare un fattore chiave di differenziazione competitiva. Avere utenti soddisfatti significa avere utenti che torneranno ad acquistare.

#4 – La ricerca mobile è enorme

Molti consumatori cercano e acquistano prodotti dal proprio dispositivo mobile e il 53% dei siti mobili vengono abbandonati a causa del tempo di caricamento lento. Quindi assicurati che il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili. Gli utenti mobile sono cinque volte più propensi ad abbandonare un sito quando questo non è ben ottimizzato.